Nel contesto assicurativo si trova spesso un riferimento a varie "ondate":
- ondate dei contagi
- ondate di calore e di gelo - https://www.unipol.it/sites/corporate/files/unipol_clima_def...
- ondate di concorrenza
- ondate pandemiche
- ondate di sanzioni
- ondate pandemiche

Ciò riflette l’andamento dei mercati finanziari che non hanno registrato gravi turbolenze, nonostante il susseguirsi delle ondate pandemiche che, d’altra parte, hanno comportato una lieve diminuzione dei risultati intermedi della gestione ordinaria e del risultato d’esercizio complessivo della gestione vita. L’incremento del tasso di inflazione italiano ed europeo e l’aumento dello spread tra BTP italiani e Bund tedeschi hanno avuto un effetto negativo sulla gestione vita mentre hanno avuto un ruolo positivo la crescita dei mercati azionari e dei dividendi nonché i rendimenti dei nuovi titoli di debito acquistati, in particolare quelli indicizzati all’inflazione.
https://www.ivass.it/pubblicazioni-e-statistiche/pubblicazio...

Questo modello modello ha tuttavia attraversato grandi mutamenti che hanno afflitto lo scenario della distribuzione. Nel corso degli ultimi quattro decenni, questa professione ha dovuto infatti fronteggiare varie ondate di concorrenza al suo interno, che l’hanno costretta ad adattarsi riducendo gli organici e le quote di mercato.
https://www.cgpa-europe.it/wp-content/uploads/2014/12/CGPA-O...

L'impatto della pandemia ha influenzato il mercato assicurativo globale nel 2020, con effetti che potranno essere valutati pienamente quando saranno disponibili i dati armonizzati a livello globale per l’intero anno, con l’evidenza dell’effetto delle successive ondate dei contagi e delle relative misure preventive sul numero complessivo di polizze acquistate, sui premi sottoscritti e sul livello di controversie di copertura e contenzioso.
https://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/DF/364081.pdf

Il cambiamento climatico e il ruolo delle assicurazioni in Italia
... Diminuisce la disponibilità di risorse idriche per l’agricoltura nell’europa meridionale, mentre potrebbero essere più abbondanti in altre aree. la stagione di crescita di numerose colture in europa si è allungata e il trend potrebbe continuare anche in futuro, insieme a un’espansione delle colture situate nelle latitudini meridionali verso le latitudini settentrionali. Le proiezioni climatiche mostrano che il raccolto per alcune colture diminuirà in europa centrale e meridionale a causa delle ondate di calore.
https://www.unipol.it/sites/corporate/files/unipol_clima_def...