GLOSSARY ENTRY (DERIVED FROM QUESTION BELOW) | ||||||
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11:54 Mar 2, 2019 |
English to Italian translations [PRO] Science - Physics / fisica quantistica | |||||||
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| Selected response from: martini Italy Local time: 05:05 | ||||||
Grading comment
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Summary of answers provided | ||||
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4 +1 | utilizzando una (funzione di) commutazione molto rapida |
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3 +1 | cambiando molto rapidamente vari ... |
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utilizzando una (funzione di) commutazione molto rapida Explanation: "...di / (presente) in vari rilevatori". -------------------------------------------------- Note added at 4 ore (2019-03-02 16:07:16 GMT) -------------------------------------------------- Oppure: utilizzando la capacità di commutazione molto rapida |
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cambiando molto rapidamente vari ... Explanation: passando rapidissimamente da un rivelatore a un altro L'esperimento di scelta ritardata di Wheeler è un insieme di esperimenti mentali ideati da John Archibald Wheeler basati concettualmente su una rielaborazione dell'esperimento della doppia fenditura, alcuni dei quali eseguiti concretamente nel 1978 e nel 1984[1]. Questi esperimenti tentano di stabilire se i fotoni in qualche modo siano in grado di "percepire" l'apparato sperimentale utilizzato nel corso dell'esperimento della doppia fenditura, assumendo uno stato coerente con l'apparato stesso, o se la loro configurazione è quella di uno stato indeterminato permanente (né onda né particella), venendo evidenziato l'uno o l'altro aspetto in base alla modalità con cui essi vengono rilevati nel momento finale dell'esperimento.[2] In particolare alcune interpretazioni della teoria affermano che ogni fotone "deciderebbe autonomamente" se comportarsi come particella o come onda e poi, una volta entrato nel dispositivo sperimentale, potrebbe "cambiare" la propria configurazione comportandosi in modo opposto. Secondo il principio di complementarità, un fotone può manifestarsi sia come particella che come onda, ma non entrambe nello stesso tempo. Questa caratteristica dipende dal fatto che gli sperimentatori utilizzano dispositivi destinati a osservare o particelle o onde.[7] Quando quest'affermazione viene rigidamente applicata, si potrebbe sostenere che determinando il tipo di rivelatore si può costringere il fotone a manifestarsi solo come particella o solo come onda. https://it.wikipedia.org/wiki/Esperimento_di_scelta_ritardat... NB. nel testo sopra si parla di rivelatori [non rilevatori] o dispositivi di rilevamento funzione di commutazione proprio no |
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1 day 8 hrs |
Reference: link Reference information: http://www.bo.astro.it/sait/spigolature/spigo408base.html http://www.extrabyte.info/doppia_fenditura.pdf |
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